Per chi ama il Salento numerosi sono gli itinerari artistico-religiosi che si snodano tra campagne intorno a Torre Pali, arricchite da olivi centenari, incentrati sulla riscoperta del patrimonio artistico custodito nelle chiese. Il turismo religioso sta prendendo sempre più piede e ha come principale motivazione la visita nei luoghi religiosi come santuari, conventi e chiesette, processioni e pellegrinaggi, nelle chiese e nei luoghi sacri un po’ fuori dalle mete classiche e tradizionali.
Sopra il paese, immerso nel verde intatto dei boschi, la chiesa di San Quintino ad Alliste con un elegante ampio loggiato cinquecentesco, è la meta ideale di tranquille passeggiate, e offre uno stupendo panorama della zona; al suo interno i resti di pregevoli affreschi abbelliscono notevolmente la struttura.
Il 30 ottobre, in occasione della festa patronale, una sentita processione di fedeli accompagna la statua di San Quintino lungo i vicoli della cittadina.
I tre maestosi portoni sulla facciata anteriore, fanno da cornice alla maestosa croce ferrea che sovrasta la costruzione, particolarmente suggestiva e decorata, accanto alle due guglie laterali.
Ad Alliste si ricordano anche la Chiesa di San Giuseppe e la Chiesa della Madonna dell’Alto.
A Taurisano, sempre nell’entroterra di Torre Pali nel 1995 venne istituita la parrocchia dedicata ai Santi Martiri Giovanni Battista e Maria Goretti. All’interno si trovano suggestivi affreschi tra i quali spiccano quelli dei santi a cui è dedicata la maestosa chiesa.
Partendo da Pescoluse, a pochissimi chilometri da Torre Pali, nel sentiero verso la “Casina Foscarini”, si incontrano tante cappelle e una di queste è dedicata a San Leonardo, di costruzione recente, ubicata all’interno dell’abitato della marina di Pescoluse. Ha una facciata dalle semplici linee architettoniche che presenta un unico portale sormontato da una finestra che dà luce agli interni.
La chiesa sussidiaria “Giovanni XXIII” di Pescoluse si trova isolata e candida su un piccolo sagrato di pietre squadrate, dallo stile moderno e all’avanguardia.
L’interno si presenta ben curato e scopre un’anima che non ci si aspettava: travi in legno dallo stile classico, che la rendono veramente suggestiva.
Fuori dal borgo di Torre Suda, si scoprono tutta una serie di piccole chiese di campagna, piccoli gioielli incastonati nel silenzio degli uliveti.
La prima è la Chiesa dedicata alla Beata Vergine Maria Maris Stella. sita in piazza San Marco. La prima cosa che colpisce il visitatore è la tranquillità, la serenità e la semplicità che trasmette. Le giornate di sole fanno risaltare il verde e le ombre, che si proiettano sulla facciata a cui si contrappone un semplice e fresco interno dai colori tenui.